Per mare per terram. Palazzo della Marina a Roma

Può sembrare il solito Ministero pomposo e senz'anima. Anche se le due enormi ancore all'ingresso dovrebbero far sospettare qualcosa di insolito, come un guizzo sotterraneo. E poi c'è di mezzo il mare... Parliamo del Palazzo della Marina in Lungotevere delle Navi a Roma. Da qualche tempo il vento è cambiato.

Innanzitutto "lo Stato Maggiore organizza visite guidate del Palazzo svolte di massima il 1° e 3° sabato di ogni mese dalle ore 9,00 alle 17,00. Le prenotazioni possono essere effettuate chiamando i numeri 0636805251 o 0636803268." La visita prevede il Cortile d'onore con l'iscrizione di Gabriele D'Annunzio: OSARE SEMPRE; lo Scalone d'onore con la doppia scalinata bellamente ornata di candelabri e dipinti; il Salone dei marmi con il monumentale tavolo di marmo policromo; la Biblioteca con i ricchi scaffali di legno.

Sia nell'ingresso che in Biblioteca è possibile visitare le mostre temporanee, per lo più fotografiche.

Poi c'è la Banda musicale della Marina, che non lesina concerti, soprattutto in occasione della Festa della Repubblica il 2 giugno e della Festa della Marina il 10 giugno. Inoltre, per qualche anno la Banda ha partecipato ai Concerti per Roma Capitale, previsti a inizio luglio in Piazza S. Ignazio a Roma.

Infine, una curiosità. La Marina ha istituzionalizzato il  bookcrossing: "Grazie a questo progetto il personale - sia militare che civile - in servizio a Palazzo Marina ha la possibilità di dare nuova vita ai libri e di metterli a disposizione della collettività, invece di lasciare che prendano polvere. Se trovi in giro libri che presentano il logo su questa pagina, allora hai trovato un libro che è stato "liberato" dalla sede della Marina Militare! Inserisci il codice BCID apposto sull'etichetta che è incollata al libro e verifica quanti lo hanno letto fino ad ora."

https://www.marina.difesa.it/Pagine/Default.aspx

Estratto dal sito ufficiale (come le foto qui presenti): "Palazzo Marina è un imponente complesso che si estende per 31.000 mq, di cui 11.500 coperti. Il propileo d'ingresso, che si affaccia sul lungotevere, è arricchito dalle ancore di due corazzate austriache: la Viribus Unitis, affondata durante la Prima guerra mondiale, e la Tegetthoff, preda bellica consegnata all'Italia nel 1919 e smantellata nel 1925 a La Spezia.

Nella progettazione e realizzazione degli ambienti predomina la volontà di inserimento di elementi metaforici legati al mare come se l'intero palazzo dovesse essere il palcoscenico decorato della vita della Marina. (omissis)

La nuova sede ministeriale della Marina Militare trova la sua locazione fuori della seicentesca Porta del Popolo, sull'attuale Lungotevere delle Navi. L'Opera è tra le più significative dell'architetto Giulio Magni (Velletri 1859 - Roma 1930), nipote del Valadier. Il progetto, iniziato nel 1912 e inaugurato il 26 ottobre 1928, attinge al repertorio Liberty romano con decisa impronta di michelangiolismo eclettico" con assonanze  proprie del "barocchetto. Il Palazzo si estende per un area complessiva di 31 mila mq di cui 11.500 coperti e 4.580 a cortili e giardini. Alto 28 e lungo 142 metri, 6 piani e sotto tetto per l'allocazione di circa 750 ambienti ufficio. Diceva Michele Vocino nel giorno dell'Inaugurazione: "La Marina, bisogna pur dirlo a suo vanto, dovunque pone piede, a bordo o a terra, sa subito lasciare, come può, una certa impronta di signorilità e di eleganza..."."